Cromotour Riviera Romagnola


Il vantaggio di uno sguardo ravvicinato è che si può eliminare dal proprio campo
visivo tutto ciò che altera l´equilibrio compositivo dell´immagine, inquadrare la realtà
a piccole dosi e poi ricombinarla secondo un ordine che tiene conto di rapporti
formali e cromatici: seguendo quindi la personale necessità estetica, o emozionale,
assecondando le leggi del proprio gusto e della composizione grafica e non quelle,
a volte non condivisibili, della realtà. Dovunque ci si trovi, si può incontrare un
particolare esteticamente apprezzabile, una combinazione di colori che trasmette
emozione, recuperando, mentre si cammina per strada o sulla spiaggia, lo sguardo
che si avrebbe all´interno di un museo o una galleria d´arte, dove ci ingegnamo
a osservare le cose come opere portatrici di valore estetico e culturale, e di senso.
Se poi si vuole prolungare il divertimento, questi pezzetti di mondo li si può
ricombinare assieme, trovando un filo che li unisca, un criterio che li accomuni
in una serie, teoricamente infinita. Nel caso della Riviera Romagnola,
gli accostamenti sono dati dalla dominante di colore di quadricromia presente
nelle immagini, che vengono sempre impaginate a due a due: non è la singola
inquadratura che interessa, ma il suo modo di interagire con un´altra, e la nuova
immagine che si crea attraverso l´accostamento di forme e colori. Impaginare
significa dare ordine, mettere assieme elementi per somiglianza o per contrasto:
significa creare un ritmo, ma soprattutto costruire un senso, un percorso.
L´impaginazione coincide a volte con il progetto.

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